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Una nuova medaglia tecnica dallo Swordfish
Lo Swordfish è lo Swordfish. Il principale torneo europeo (se non mondiale) dedicato alla Scherma storica e al mondo HEMA. Organizzato dalla Göteborgs Historiska Fäktskola, la Scuola di Scherma storica di Göteborg, è ormai giunto alla sua XII Edizione e continua ad attrarre schermidori da tutta Europa. D'altronde è l'evento HEMA più longevo, quello con il maggior numero di tornei nelle diverse discipline Marziali storiche europee, e negli anni si è costruito la fama (motivata e meritata) di essere un torneo per esperti, di "elite", come scrivono gli stessi organizzatori.
Una certezza dal punto di vista dello spettacolo sportivo, ma anche il suo limite, che rischia di oscurare anche i numerosi workshop e seminari organizzati parallelamente al torneo.
Gli schermidori più esperti dell'Accademia Romana d'Armi si sono cimentati in diverse edizioni del torneo svedese, con compagini romane e italiane più o meno numerose. I successi sono arrivati con il Maestro Francesco Lodà ha vinto i Tornei di Striscia e pugnale del 2012 e del 2013, mentre nel 2014 è stato eliminato ai quarti di finale. Anche quest'anno, con una compagine italiana ridotta al minimo: Francesco Lodà e Silvia Tomassetti dell'Accademia Romana d'Armi, Jacopo penso e Davide Gallo de La Sala delle Armi di Torino, sono mancati i podi.
Ma forse è arrivata una medaglia ancora più importante che cattura perfettamente il segno di questo 2017 all'insegna dei quindici anni dell'ARA: la medaglia tecnica, Technical excellence, per il torneo di Striscia e pugnale a Francesco Lodà (e questo a maggior merito perché l'anno in corso non è stato solo all'insegna del quindicennale, ma anche di qualche infortunio di troppo).
Ancora congratulazioni Maestro Lodà!
Dimostrazione di Scherma storica alla Cerimonia d'apertura dei Mondiali di Scherma paralimpica
Oltre 200 atleti da più di 30 paesi, quesi i numeri della fase finale dei Mondiali IWAS di Scherma paralimpica che si sono aperti a Roma lo scorso 7 ottobre.
Attualmente l'IWAS come per la pratica della scherma paralimpica riconosce le 3 armi della scherma sportiva: fioretto, spada e sciabola. Per il futuro, chissà.
Battute a parte all'evento di inaugurazione delle finali del Mondiale IWAS ha fatto capolino anche la Scherma storica con un'esibizione dimostrativa a cura dei Maestri dell'Accademia Romana d'Armi. E quando l'occasione per mostrare il nostro Sport e Arte marziale ad un pubblico internazionale è così straordinaria, ci si può permettere anche un'esibizione in costume!
Esibizione in costume ricreando l'atmosfera e l'insegnamento di una Sala d'armi seicentesca: un accenno di Due mani, e soprattuto Striscia e Striscia & Pugnale. D'altronde i mondiali sono a Roma, ed è giusto mostrare la nostra storia.
Sebbene non collegato alla serie di eventi per il quindicennale dell'ARA, questa dimostrazione ben si colloca nel lavoro di divulgazione e promozione svolto a livello sempre più internazionale negli ultimi anni dall'Accademia Romana d'Armi. E anche nel contesto degli eventi internazionali di scherma sportiva, quello di quest'anno è una gradita conferma delle nostre attività dopo la dimostrazione della delegazione AIMA e ARA ad Algeri per i Campionati di Scherma del Mediterraneo del 2016.
E infine, per chi era all'evento, un'altra soddisfazione: il piacere di conoscere due campioni internazionali del calibro di Bebe Vio e Andrea Pellegrini.
E dopo le foto, il video dell'evento.
TaurHEMAchia 2015
La ASD La Sala delle armi nonostante la "giovane età" (fondata nel 2011) si è ben presto guadagnata sul campo i galloni che la mettono in primo piano tra le realtà del panorama italiano della Scherma Storica e del mondo HEMA (Arti Marziali Storiche Europee). Fiore all'occhiello della concretezza e capacità organizzativa della società sportiva torinese è l'evento TaurHEMAchia. Giunto alla 3a edizione si presenta come un happening di primo piano non solo a livello nazionale ma a livello europeo con ben 4 tornei (spada a due mani, lato, spada e brocchiere, striscia) e istruttori stranieri del calibro di Keith Farrell, Ilkka Hartikainen, Piermarco e Fran Terminiello, Peter Smallridge.
Un evento impeccabile sotto ogni punto di vista: Workshop, tornei e sparring gestiti con grande professionalità e precisione dai meravigliosi ragazzi della Sala delle Armi!
L'Accademia Romana d'Armi era alla sua prima partecipazione che si è conclusa con un meritato 3° posto nella classifica generale delle scuole sui 4 tornei.
Da segnalare il 4° posto di Emanuele Fichera nel torneo di spada e brocchiere, e il primo posto del Maestro Francesco Lodà nel torneo di spada da lato, battendo Piermarco Terminello in semifinale e Alexander Makarov in finale.
TaurHEMAchia 2016
Il 9 ottobre si è conclusa a Torino la 4a edizione di TaurHEMAchia, l'evento internazionale organizzato dalla ASD La Sala delle Armi. Appuntamento ormai consolidato e sempre più internazionale non solo per la presenza di seminari tenuti dai principale Maestri d'Arme europei, ma anche per la massiccia partecipazione di atleti Europei come dimostrata la lunga lista di scuole e sale d'armi presenti: Accademia Marziale Europea, ASD Speculum Historiae, ASDC Le Spire del Lupo, Club scherma Koala, Club Scherma Leonessa, Compagnia de Le Due Maestà, Confraternita dei Liberi, Ecole Chevaleresque, EHMS, Euganea School of Historical Fencing, Guardia di Croce, Médiéval Combat, MIPT Fencing Club, MwS, Ost du Griffon Noir, Ordine delle Lame Scaligere, Palladin, Sala d'Arme Achille Marozzo, Sala d'arme dell'Appeso, Scherma Storica Genova, Società dei Vai, Stockholm Stigmän, Waterloo Sparring Group, Sumus Soldani, The Renaissance Sword Club, The School of the Sword, Ulandi Stick System, Unité Sportive Avonnaise Escrime (USAE).
Una fitta partecipazione e in cui non poteva mancare l'Accademia Romana d'Armi, a cui quest'anno aspettava un onore e onere particolare, quello di curare il regolamento del Torneo di Striscia, una delle novità di questa edizione. Regolamento e anche un buon numero di arbitri che hanno dato buona prova di se in ambito internazionale, in attesa del prossimo AIMA Roma 2017.
Altra gradita novità di quest'anno le forme come strumento didattico, con un momento dedicato all'Arte nel senso più assoluto del termine. Lasciamo che sia l'arte dei maestri a parlare.
Si è avuta occasione anche di ammirare gli ormai leggendari Progauntlet, quello che vorrebbe essere il "guanto definitivo" per lo schermidore storico. Il prototipo non manca mai di stupire in questi eventi ma a chi segue il progetto dall'inizio sarebbe più interessato ad avere tempi certi per i primi esemplari di serie.
Ma passiamo oltre per dedicarci alle certezze, ovvero i 4 tornei che caratterizzano l'evento torinese. Il Maestro Lodà ha bissato il primo posto dell'edizione 2015 nel torneo di spada da lato, mentre nel torneo di Striscia gli schermidori dell'Accademia Romana d'Armi si sono ampiamente rifatti della prestazione 2015, che era stata al di sotto delle aspettative, senza nemmeno un podio nell'arma regina dell'associazione. Ecco i risultati:
Spada a due mani
1° posto: Ivan Novichenko - MwS
2° posto: Roberto Gotti - Guardia di Croce
3° posto “ex aequo”: Federico dall’Olio - Sala d’Arme dell’Appeso; Jacopo Penso - ASD La Sala delle Armi - Scuola di Arti marziali
Spada a due mani (Femminile)
1° posto: Emilie Hugues-Dutheil - Ecole chevaleresque - Combat et escrime médiévale
2° posto: Maria Makarova - Waterloo Sparring Group
3° posto “ex aequo”: Federica Berto - Sala d’arme Achille marozzo; Maria Romaniuk - Men With Swords (MwS)
Striscia
1° posto: Francesco Lodà - Accademia Romana d’Armi
2° posto: Riccardo Quirico - Accademia Romana d’Armi
3° posto “ex aequo”: Manuel Mazzatelli - Accademia Romana d'Armi; Federico Zamboni - Club Scherma Koala
Spada e brocchiere
1° posto: Kristofer Stanson - Stockholm Stigmän
2° posto: Domenico Fichera - Sala d’arme Achille Marozzo
3° posto “ex aequo”: Andrea Morini - Sala d'arme Achille Marozzo; Alexey Trekin - MIPT Fencing Club
Spada da Lato
1° posto: Francesco Lodà - Accademia Romana d’Armi
2° posto: Alexey Trekin - MIPT Fencing Club
3° posto “ex aequo”: Kristian Ruokkonen - Historiallisen miekkailun seura EHMS; Paolo Urgesi - Sala d’arme Achille Marozzo
Podi veramente internazionali, e come Accademia Romana d'Armi non possiamo non notare (e complimentarci) per il doppio oro per il Maestro Francesco Lodà sia nella striscia che nella spada da lato!
Infine gli amici di Alte Herren hanno realizzato una serie di interviste, tra cui il nostro Stefano Ciamei, qui il link:
TaurHEMAchia 2017
TaurHEMAchia, organizzato dalla ASD La Sala delle Armi, è giunto ormai alla sua quinta edizione consolidando il suo ruolo non solo come immancabile appuntamento di apertura della stagione schermistica, ma come uno dei principali eventi italiani, coniugando sia l'occasione sportiva e torneale che quella didattica.
Arricchito come di consueto da seminari di ospiti internazionali come Keith Farrel e Rob Runacres, quest'anno ha introdotto la formula di lezioni a più voci in cui si confrontano sia le diverse scuole storiche e i loro Trattatisti, sia la didattica e l'interpretazione dei Maestri d'arme contemporanei. I seminari tenuti con questa formula sono stati due L'Entrare a Gioco e La spada da lato nella tradizione italiana: tre Scuole a confronto. Il primo incentrato sull’Entrare a Gioco come descritto nel Primo e Secondo Assalto di spada da due mani del Maestro Achille Marozzo, e tenuto da Roberto Gotti, Moreno dei Ricci, Jacopo Penso. Mentre il secondo ha visto Francesco Lodà, Roberto Gotti, Marco Eraclio De Filippo impegnati a descrivere la spada da lato nelle diverse scuole italiane: Agrippa, Spezioli, Cavalcabo, Paternoster e d’Alessandri (Lodà), Marc'Antonio Pagano (De Filippo), Marozzo (Gotti).
Altra novità di quest'anno un torneo sperimentale di dussack, ma come di consueto a livello torneale a farla da padrone sono stati i Tornei di spada a due mani e spada da lato, le discipline più diffuse a livello nazionale.
E gli schermidori dell'Accademia Romana d'Armi hanno dato ottima prova di se pur non gareggiando nella loro disciplina regina, la striscia. Quindi la maglia viola dell'Accademia Romana d'Armi non ha perso occasione di colorare finali e podi. Oltre al Maestro Francesco Lodà che ha confermato il primo posto nel torneo di spada da lato (dopo il successo nella 3a edizione e nella 4a edizione), da incorniciare i risultati delle schermitrici nel torneo femminile di spada a due mani. Una duplice conferma che nella scherma storica, anche in quella che è apparentemente la disciplina più dura, non vi sono distinzioni di genere come preparazione e allenamento. E soprattutto che anche se manca il torneo di Striscia, gli schermidori dell'ARA non rimangono certo con "le spade in mano"!
Spada da lato:
- Francesco Lodà (ARA)
- Devis Carli
- Domenico Fichera & Manuel Mazzatelli (ARA)
Spada a due mani:
- Moreno Dei Ricci
- Federico Dall'Olio
- Francesco Lodà (ARA) & Davide Chiolero
Spada a due mani (Femminile)
- Eleonora Manoni
- Silvia Tommasetti (ARA)
- Silvia Vergnano & Enrica Eren Angiolini (ARA)
E dopo aver ringraziato gli amici de La Sala delle Armi per questo evento, chiudiamo in rima con questa ode trovata su Facebook:
Ode semplice all'Accademia in terra sabauda
(cinque quartine in endecasillabi, rima alternata A-B-A-B)
Di porpor' e gloria han il manto tinto:
il Bronzeo Mazza d'agili strali,
s'avanza Paneide a pie' sospinto,
Luk De Fra e DeGiu senza rivali.
Mastri d'inganno e di colpo finto,
guidan il carro, saggi e regali:
son Q e il Grilvio, un vero dipinto
d'arti sopite e astuzie letali!
Allietan il viaggio in quel di Torin(t)o,
amazzoni ARA, fiere e mortali:
Henrika e Sylvia il podio han vinto,
e Lydia già lotta con poche eguali!
Dei prossimi allori presto avrà cinto
il capo Patrissio, d'onor più vari,
di Bronz' e Oro nuove spade ha tinto
l'Antico Maestro di grandi tali.
Tornate, lo spettator è avvinto,
tornate a casa, guerrier leali.
I vostri bei gesti, d'Arte son plinto,
per l'Accademia, son amor filiali.
Swords Island 2015, scherma storica al Castello di Bellver
A Palma di Majorca alle Baleari si è svolta la terza edizione dell'evento Swords Island organizzato dalla Sala d'Arme Jaime III El Temerario e dalla Federación Española de Esgrima Histórica FEEH e che ha visto per il secondo anno consecutivo la presenza di un seminario del Maestro Francesco Lodà e dalla partecipazione di un piccolo ma agguerito gruppo di schermidori ARA nei tornei.
Nonostante l'imprevisto iniziale (10 ore complessive di ritardo con il volo), e la presenza di schermidori spagnoli e europei sempre più aggueriti (il che non ha consentito di bissare nel torneo di striscia i piazzamenti della scorsa edizione (1° Lodà, 2° Gianni, 4° De Judicibus)) il torneo di striscia si è comunque concluso con la meritata vittoria del nostro Francesco Lodà.
Longpoint 2017 & Sonoma State University Fencing Masters Certificate Program!
Come nella migliore tradizione dell'Accademia Romana d'Armi bisogna sempre superarsi. Se lo scorso anno aveva visto il battesimo della scuola marcelliana negli Stati Uniti con due seminari alla 5a edizione del Longpoint di Boston quest'anno la delegazione AIMA e ARA guidata dal Maestro Francesco Lodà raddoppia, partecipando al meeting internazionale Longpoint edizione 2017 per poi trasferirsi nella West Coast per il Fencing Masters Program della Sonoma State University (Scuola di scherma quantomai prestigiosa in quanto fondata dal Maestro William Gaugler che fu allievo di Aldo Nadi). Trasferta quella nell'università californiana all'insegna di future collaborazioni, nella scia del protocollo già firmato ad Aprile tra l'AIMA e una delle principali federazioni HEMA russe.
Di ritorno dalla spedizione negli Stati Uniti un breve commento del Maestro Lodà.
English text below
Ho insegnato molto, arbitrato, incontrato amici e conosciuto belle persone, lavorato alle relazioni Hema Italia-USA con la creazione di programmi di gemellaggio internazionale, piazzato nelle prime 40 posizioni su circa 100 nel torneo di Due mani...e vinto il BRONZO in Striscia & Pugnale in una competizione molto dura!
Ora voglio solo ringraziare i padroni di casa Jake e Ben (e tutta la squadra di LP); la mia gente ARA e AIMA, che mi ama e mi supporta; mio figlio, che è il mio amore e la mia ispirazione. :)
Un ringraziamento speciale al mio P.T. Marco Iudicelli, che mi ha aiutato tanto in questi mesi post infortunio a risalire sui podi: metà dei risultati sono suoi! :)
Ora dormo un po'!
Dopo Longpoint, siamo stati ospiti del Sonoma State University @Fencing Master Certificate Program. Questa scuola di Scherma Classica, eredità del M. William Gaugler (allievo tra gli altri di Aldo Nadi), è guidata dal Dr. John P. Sullins, Maestro e PhD, con un approccio moderno che non tradisce la vecchia pedagogia dell' Arte.
Questa è stata una ottima occasione di aggiornamento professionale per il mio lavoro, in particolare in Sciabola da terreno/duello, che non praticavo da un po'.
Ho avuto anche l'onore di sedere come Commissario esterno nella loro sessione di esami per Istruttore, Prevosto e Maestro d'Armi. E di insegnare Striscia a un gruppo estremamente motivato. Tutte grandi esperienze!
In Sonoma ho trovato una profonda comprensione schermistica, e persone che vorrò frequentare molte volte ancora.
A.I.M.A. firmerà presto una convenzione di collaborazione con questo programma di scherma dell'Università statunitense. Molte novità nei prossimi mesi. :)
Grazie a tutto lo staff e ai partecipanti, e un ringraziamento particolare al M. John Sullins al Prevosto Major William Byrne! :)
Maestro Francesco Lodà
English text
Taugh a lot, judged, met friends and knew fantastic persons, worked for italian-american Hema relationships creating twinnings international programs, got in the first around 40/100 position in Longsword and...took BRONZE in Rapier & Dagger in a very tough competition!
Now I just want to thank my host Jake Ben and all the fantastic crew of LP; my ARA and AIMA people, who love and support me; and my son, that is my life and inspiration. :) A special thanks to my P.T. Marco Iudicelli, that helped me so much during this months after the accident to get back on the podiums: his are half of the results. :)
Now I sleep a bit. :)
After Longpoint, we've been guest of Sonoma State University @Fencing Master Certificate Program. This Classical Fencing school, a legacy of M. William Gaugler (pupil, among others, of Aldo Nadi) is leaded by Dr. John Sullins, Maestro and PhD, with a modern approach that doesn't betray the old pedagogy of the Art.
This was for me an occasion to get an important, refreshing continuous education for my job, in particular in Dueling Sabre, that I didn't practiced since a while.
And I had also the honour to seat as external Committee of the Board for their exams for Instructor, Provost, Master at Arms. And to teach Rapier to a very, interested group. All great experiences!
In Sonoma I discoveried a deep fencing understanding, and people that I'll love to meet many more times.
A.I.M.A. will sign soon a protocol of agreement with this State University Fencing program. Many news to come. :)
Thanks to all of the staff and attendees, and a special thanks to M. John Sullins and Provost Major William Byrne for the amazing hospitality. :)
Maestro Francesco Lodà
Di ritorno dallo S.W.A.S.H. - Symposium on the Western Arts of Swordsmanship through History
Dal 19 al 21 gennaio 2007 sì è tenuto il Meeting Inglese di Scherma Antica e Storica! "Symposium on the Western Arts of Swordsmanship through History" organizzato dalla British Federation of Historical Swordplay (BFHS).
Sono onlne le foto dello "S.W.A.S.H." Symposium on the Western Arts of Swordsmanship through History.
Questo evento rappresenta il Meeting Nazionale delle federazioni inglesi di Scherma Antica e Storica. Anche quest'anno abbiamo potuto confrontarci con i nostri amici Inglesi, nel solito clima serio (durante il giorno) e goliardico (la sera)!
Prima di ripartire per il nuovo anno ARA un bilancio della stagione appena trascorsa
Pronti a ripartire per il nuovo anno ARA 2016/17? Si arieggia l'equipaggiamento, si puliscono le lame, il nuovo anno accademico incombe! Sarà il XV anno di attività per la nostra Accademia Romana D'Armi.
Ma prima di ripartire, godendosi questi ultimi giorni di riposo accademico, vale la pena di ripercorre la stagione accademica appena trascorsa. Stagione che ha spostato sempre più in alto l'asticella del mondo e degli standard ARA. Ed il motto olimpico Citius! Altius! Fortius! è più che mai adatto per descrivere questi quattordici, ormai quasi quindici, anni di attività nel mondo della Scherma Storica.
La storia dell'Accademia Romana d'Armi è una storia con radici solidamente romane: radici "geografiche", almeno fino ad oggi le nostre sale erano tutte ben distribuite all'interno del Grande Raccordo Anulare, e soprattutto radici Storiche, con Francesco Antonio Marcelli, trattatista principe della nostra Accademia, romano che portò a Napoli la grande tradizione schermistica romana. Ma questa "romanità" di cui siamo fieri appare quasi "ristretta" rispetto al contesto in cui si muove oggi l'Accademia Romana d'Armi. Uno dei fili conduttori ideali con cui raccontare questa stagione 15/16 potrebbe essere quello spagnolo, visto che sono stati gli eventi di scherma storica in terra iberica ad aprire e chiudere questa stagione.
Spagna in cui la tradizione della Destreza e del montante rivive con passione grazie a Maestri come Alberto Bomprezzi e Ton Puey ha visto la strisca romana protagonista dello Swords Island a Majorca, tenutosi dal 4 al 6 Settembre 2015, evento d'apertura della stagione, e il IX Torneo Torre de Hércules de Esgrima Histórica tenutosi a La Coruna dal 5 al 7 agosto 2016.
Per il Maestro Francesco Lodà, nella duplice veste di presidente dell'Accademia Romana d'Armi e dell'AIMA, è stata occasione non solo per gli apprezzati ai seminari sulla striscia romana, ma anche per la vittoria in entrambi i tornei di striscia. Oltre alla vittoria del maestro il pugno di schermidori ARA presenti è riuscito a dare bella prova di se nelle fase a gironi, riuscendo ad accedere alla fase eliminatorie contro i ben aggueriti spagnoli!
Ma internazionale per l'Accademia Romana d'Armi non si limita certo alla vicina Spagna. Luglio 2016 ha visto la striscia del Marcelli anche negli Stati Uniti con il Longpoint di Boston. Anche qui per il maestro Lodà, oltre al seminario, è andata la vittoria nel torneo di Striscia.
Se con il mondo HEMA statunitense e soprattutto quello spagnolo i rapporti di amicizia e di condivisione della ricerca storica sono ormai consolidati, l'anno accademico appena passato ha visto la scuola romana confrontarsi anche con l'Europa orientale e la Russia (in altri tempi si sarebbe detto oltrecortina). Prima con il Tyrnhaw di Trnava in Slovacchia in Ottobre e poi a San Pietroburgo in Aprile.
Negli eventi internazionali, a livello di singoli atleti, da segnalare anche il secondo posto di Max Moscatelli all'International Rapier Seminar di Goldaming, Regno Unito.
Se in questi eventi internazionali le compagini di schermidori ARA sono necessariamente ridotti, non è così per gli eventi nazionali. Da segnalare Taurhemachia, organizzato ad Ottobre dalla Sala delle Armi di Torino. Workshop, tornei e sparring gestiti con grande professionalità e precisione e che ha visto una massiccia partecipazioni degli atleti ARA, che si sono meritati un 3° posto nella classifica generale delle scuole.
Evento da sottolineare perché ha visto gli schermidori dell'Accademia Romana d'Armi trovarsi a loro agio anche in altre armi (perché l'ARA non è solo Marcelli). Il Maestro Lodà è stato primo classificato nel torneo di spada da lato, mentre Emanuele Fichera si è dovuto contentare di un quarto posto nel torneo di spada e brocchiere.
Evento internazionale principe di questa stagione appena trascorsa è stato AIMA Roma di Aprile. Organizzato a livello nazionale dall'Associazione Italiana Maestri d'Arme, ha visto giocoforza una massiccia presenza dell'Accademia Romana d'Armi. Da segnalare le finali dei tornei che si sono disputate nella cornice del Tempio d'Adriano nel centro di Roma, segno della crescente attenzione verso la nostra disciplina. Attenzione che in ambito internazionale, sempre grazie all'opera di AIMA, ha visto la scherma storica protagonista della cerimonia d'apertura dei Campionati di Scherma del Mediterraneo tenutisi lo scorso gennaio ad Algeri. Delegazione in cui oltre ai Maestri AIMA facevano parte i "nostri" Stefano Ciamei, Silvio Ciri e Silvia Tomassetti. Ma il lavoro di promozione della Scherma Storica e delle arti marziali storiche europee non si limita certo a queste vetrine internazionali. Il lavoro di divulgazione è prima di tutto sul territorio, oltre le consuete partecipazioni a Romics, quest'anno è stata la volta di Mondo Fitness a Tor di Quinto. Nella cornice della manifestazione estiva c'è stato spazio per dimostrazioni, assalti e lezioni. Da segnalare anche l'attività svolta a Ciampino in vista dell'apertura nella nuova sala d'armi, e la trasferta in costume a Filottrano, Ancona.
Rievocazione storica? Non proprio, nella cornice del Festival musicale "Sulle orme del Cusanino", grande cantante del Settecento, si è inserita la ricostruzione di un duello in costume. Prendendo spunto dalle leggende locali sul Cusanino, si è coreografato un duello tra il Nobile locale e il cantante che ne aveva insidiato la moglie. Coreografia e costumi con la consueta attenzione alla fedeltà della ricostruzione storica del fraseggio d'arme.
Lavoro di ricerca storica che continua, in particolare nel campus primaverile di Titignano sulla spada da Lato di scuola romana. Studio effettuato su trattatistica di fine '500 molto legata alla scuola romana successiva e ai Marcelli. Una scuola romana che non è quindi "solo" Striscia, ma che certamente ha nel Marcelli il trattatista che più lucidamente ha saputo definire e codificare le tendenze in essere nella scherma seicentesca costruendo un sistema che arriverà fino alla scherma moderna.
Lezione di spada da lato di scuola romana al campus estivo di Titignano
(Nononstate le nuvole possano far pensare altrimenti confermiamo si tratti del campus estivo NdR)
Ma la ricerca per l'Accademia Romana d'Armi non è solo "storica", ma anche nel campo dei materiali per la pratica in sicurezza della scherma. E proprio il 2016 ha visto prendere forma definitiva la nuova giubba sviluppata da Gajardoni di Padova sulle indicazioni del Maestro Lodà e dell'Accademia Romana d'Armi. Sicurezza che non è solo nei materiali ma soprattutto nel rispetto degli standard, come la certificazione BLS-D (Basic Life Support + Defibrillatore) ottenuta da tutto lo staff tecnico dell'Accademia a Gennaio 2016. Una stagione che ci ha visto spostare molto in alto l'asticella.
Per superarla nel 2017 dovremo partire fin da subito con slancio e passione!
Citius! Altius! Fortius!
Di ritorno dal IX Torneo Torre de Hércules de Esgrima Histórica
Agosto, tempo di meritate vacanze? Forse no, se Luglio aveva visto il Maestro Lodrà nelle vesti di presidente AIMA protagonista nell'evento statunitense Longpoint assieme ad una nutrita spedizione di schermidori dell'Accademia Romana d'Armi, anche Agosto è stato occasione per un altro evento internazionale, stavolta nella più vicina Spagna, il Torneo Torre de Hércules de Esgrima Histórica.
Giunto alla nona edizione e tenutosi a La Coruna, Galizia dal 5 al 7 agosto organizzato dall'AGEA, Federación Galega de Esgrima Histórica e Artes Marciais Europeas e dal Maestro, e amico, Ton Puey.
La tre giorni galiziana, sullo sfondo di una dell'affascinante città sulle sponde dell'Atlantico, è stata ricca di assalti, di seminari (oltre ai maestri spagnoli, ospiti internazionali il Maestro Lodà e il Maestro Gotti), di dibattito sullo stato della Ricerca, e gli immancabili tornei.
La finale di "espada ropera", la striscia, ha visto protagonista il Maestro Lodà. In fondo trovate anche il video della finale.
Il momento della premiazione del Maestro Lodà col Maestro Ton Puey nelle vesti di Cerimoniere
Per l'Accademia Romana d'Armi e per il Maestro Francesco Lodà un'ulteriore occasione per fornire ottime prove, con le sempre seguitissime lezioni, con l'ennesima performance torneale, coronata dal successo, piacevole abitudine, passando per gli assalti liberi e per i numerosi momenti di confronto e di arricchimento reciproco condivisi con tutti i partecipanti all'evento.
Foto di gruppo finale (si nota anche qualche maglia ARA)
Sentiti ringraziamenti e tanti complimenti all'Organizzazione, nella persona del Maestro Ton Puey e di tutti i ragazzi dell'AGEA che, come avvenuto in tutti i precedenti appuntamenti, hanno dato un grande contributo affinché il livello di ciascuno di questi eventi si confermi sempre più elevato.
E per concludere il video della finale di Striscia!