La Sciabola

Spade, Armi e Protezioni


La sciabola è una spada molto rapida, atta a colpire principalmente di taglio. Alla fine dell'800 era l'arma preferita per i duelli, ancora praticati sul terreno nel secondo dopoguerra, meno letale della striscia e della spada - perciò più adatta ad incontri al "primo sangue".

Nel metodo si pratica la sciabola da terreno che assieme alla spada da terreno italiana, erede della striscia, è rappresentativa della scherma classica, ovvero relativa al XIX secolo ed ai primissimi decenni del '900.

La sciabola da terreno può essere di due versioni: da "Accademia", per studenti, con lama S 2000, e da "Assalto", con una nuova lama più pesante, allo studio da parte del Maestro Paul MacDonald, per studenti di livello avanzato.

Le cocce generalmente sono del tipo "Radaelli" - riportata in auge dopo un lungo periodo di oblìo - e del tipo "Pecoraro", entrambe attualmente fabbricate da Negrini.

In sala ci si esercita con lame “secche” montate su else tipiche dell’epoca secondo i modello Radaelli o Pecoraro, non affilate e munite di puntale.

In sala d'arme si studia il sistema tradizionale, integrato dalla trattatistica di G. Radaelli (1876), G.Rossi (1884), L. Barbasetti (1902).

 

 

 

 


Accademia Romana d'Armi | Pubblicato il 17/12/2002 a Roma
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